Stanley heads to the Orobic Alps, to the small town of Gerola Alta, to see how the rare Bitto cheese is made, a 2,000 year old cheese so expensive, it was never eaten by those who made it. He meets cheesemaker Paolo Ciapparelli, who explains the history, production, and lengthy aging process of Bitto - the secret to which are the cows who graze on Alpine grass at different altitudes.
Totally worth the trip. This place was AMAZING! The history, the cheese, the story. Cannot say enough.
E-A Koester
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This is one of the most amazing place ever! Thank you for upholding Tradition, this Cheese is so good ❤️ Carlo, you are a special Person, thank you!!
Fabio Schönholzer
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Great experience! Make sure to take your time and try cheeses of various ages. 6 years was my groups favorite!
Paolo Landrini
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Must stop if in the area to enjoy this unique place and of course eat some superb cheese; expensive though 😋
Dario Di Ventura
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A must place to taste an incredible cheese...
Giovanni Ciarla
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Per chi è amante del formaggio Bitto, è assolutamente da visitare sia come ristorante sia come casera.
Personale disponibile alla visita della casera con spiegazione della storia del Butto
Ottima cucina, salumi, polenta, formaggi e dolci, squisita la bisciola.
Raggiungibile sia con mezzi propri sia in autobus da Morbegno.
Il paese è una vera chicca.la
Diana Mendola
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Bellissima esperienza e degustazione.
Formaggi deliziosi! Storia emozionante!
Complimenti grazie a voi possiamo ancora chiamarci ITALIA 🇮🇹
Roberto De Mola
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Un esperienza, ancor prima che un posto magistrale. dopo averne letto sul gambero rosso la storia e il progetto ho deciso di venire a visitarlo personalmente e con l’occasione farci anche una degustazione. Posto al centro del paese a circa 1050 metri di altitudine, siamo stati accolti con grande gentilezza e disponibilità, abbiamo chiesto se possibile fare una degustazione e siamo entrati in un mondo mai provato prima. Abbiamo assaggiato due taglieri di Bitto uno con tre assaggi più freschi come stagionatura ed uno più maturo come anzianità di stagionatura, simpatica e suggestiva la forchettina che riportava l’anno e l’alpeggio di provenienza. Consiglio a tutti questa straordinaria esperienza. Ma non finisce qui il fascino di questo posto in quanto potrete chiedere di visitare l’intera collezione di bitti accompagnati dall’ideatore di questo magnifico progetto. Vi trasmetterà tanta passione nel raccontarvi l’idea e l’obiettivo con il quale prosegue questa straordinaria sfida.